domenica 30 dicembre 2012

Risultati Bologna e provincia


Risultati di Bologna e Provincia (Dati ufficiosi)

Votanti 1654
35 seggi su 35
Camera uomini: 533 Soglia; 237 Chiaiese; Poli 113; Paglia 107
Camera donne: 397 Cuppi; Sangiorgi 349; Angelopulos 310; Piccinelli 119; Govoni 88
Senato uomini: 562 Mazza; 350 Archetti; 168 Mezzetti; 72 Altieri; 62 Reggiani; 43 Di Tommaso
Senato donne: 538 Tagliani, 422 Bonora; Fabbri 100

sabato 29 dicembre 2012

Presentazioni Candidati SEL Bologna e Provincia


Presentazioni dei Candidati alla Camera dei Deputati e al Senato della Repubblica di SEL Bologna. 
Primarie di SEL Emilia-Romagna del 30 dicembre.

CAMERA DEI DEPUTATI

Irene Angelopulos


Mi chiamo Irene, ho 34 anni, nella mia vita ho percorso molte strade, ho vissuto in città e paesi diversi, ho intrecciato i sentieri di donne e uomini, come tanti della mia generazione. Con loro ho imparato molte cose.
Da mia madre, donna e psichiatra, ho imparato che follia e diversità sono innanzitutto persone,
tutte degne di essere conosciute, ascoltate e interrogate. Da mio padre, uomo e leader del movimento di liberazione dalla dittatura greca, ho imparato che il coraggio e la libertà sono leve capaci di sollevare ogni macigno.
A Genova nel 2001 ho imparato che ribellarsi è giusto, e non ho più cambiato idea, anche se ho
dovuto guardare in faccia la paura.
Nel mio percorso ho imparato che la cultura è una casa grande e ospitale, da abitare collettivamente e investire di scommesse comuni.
Ad Atene ho conosciuto la crisi, con il suo portato devastante, e ho appreso un nuovo significato della parola austerità: da forma pratica di esistenza morale, a strumento di controllo sui popoli e violazione della loro dignità.
È lì che ho imparato che non c’è alternativa all’alternativa.
Tornata in Italia, insieme al movimento delle donne e durante il movimento per l’acqua bene comune, ho capito che si può vincere, anche se si deve sempre restare in trincea. Ho imparato che si scrive acqua, ma si legge democrazia.
Con Sel e con Nichi Vendola, ho condiviso un’idea di sinistra aperta e plurale, ma ho anche imparato che per cambiare bisogna accettare la sfida del governo, farla propria e restituirla alle mille voci che chiedono libertà, diritti, democrazia e giustizia sociale.
Se vuoi saperne di più visita il mio sito www.ireneangelopulos.it o la mia pagina facebook www.facebook.com/i.angelopulos

Francesco Chiaiese

Sono nato agli inizi di ottobre di quaranta anni fa. Sono un insegnante, ho una cattedra all’Istituto
Alberghiero di Stato di Casalecchio di Reno.
Mi occupo, inoltre, di integrazione sociale: ho creato la cooperativa sociale “Montericco”, cooperativa che dirigo e che basa il suo operato sull’integrazione e occupazione delle persone svantaggiate.
Sono schierato dalla parte dei lavoratori, dei diritti, soprattutto di quelli dei più deboli, da sempre.
Dunque, ho un’appartenenza politica: sono segretario del circolo del Circondario Imolese SEL (Sinistra Ecologia e Libertà). E come tale ho intrapreso, sin dall’inizio del mio mandato, quella che
è stata definita una “coraggiosa battaglia” di dura opposizione alle politiche ed al malgoverno, di stampo dalemiano, del PD imolese.
Sono candidato alle primarie del 30 dicembre, e, con il vostro consenso, con il vostro sostegno,
porterò in Parlamento, con le mie parole, la vostra voce.
http://francescochiaiesesel.wordpress.com/

Valentina Cuppi

Valentina Cuppi ha 29 anni, laureata in Filosofia della Politica all’Università di Bologna,
dottoranda senza borsa che studia l’attualizzazione di Gramsci in America Latina, aspirante
docente di filosofia e storia destinata all’eterno precariato, educatrice che lavora a scuola e nel sociale. Residente da sempre a Marzabotto, fin da ragazzina è attiva nella conservazione della memoria storica di Monte Sole, convinta della necessità che la Memoria non sia un cimelio, ma il terreno sul quale costruire la consapevolezza dell’importanza di valori come la Democrazia, la Pace, l’Uguaglianza e la Giustizia. Per questo dal 2009 è Consigliere per “la Pace e le Relazioni internazionali” del Comune di Marzabotto, nonostante la giovane età ha un’esperienza amministrativa importante alle spalle. Fa parte di una lista civica di centro-sinistra alternativa alle dinamiche dei partiti, che spesso hanno deciso dall’alto chi dovesse essere candidato nel comune di Marzabotto. È attiva nelle associazioni per la memoria del territorio e nell’antimafia (Vicepresidente del Comitato onoranze ai Caduti di Marzabotto, Presidente del Comitato Voci delle Resistenze- da Cinisi a Monte Sole). Lo sforzo di avvicinare giovani e Memoria Valentina se lo porta anche al lavoro: educatrice nella Scuola Media di Marzabotto, con alcune colleghe ha sviluppato il progetto Gocce di memoria, presentato insieme a 41 ragazzi di Marzabotto al Parlamento Europeo lo scorso novembre su invito del Presidente Martin Schulz. È molto impegnata nell’associazionismo giovanile: Centro giovanile Kainua, attivo sul territorio di Marzabotto e artefice della “Marzanotte”; Associazione culturale Montagna di Suono, che organizza eventi musicali e culturali a Bologna e provincia,realizzatrice del festival multietnico di musica reggae-hip hop “Reno Splash” in collaborazione con i Mondiali Antirazzisti; TILT! che opera a livello nazionale ed europeo, dedicandosi soprattutto alla difesa e alla lotta per la conquista dei diritti delle giovani generazioni e che si è fatta promotrice della raccolta di firme per la “Proposta di legge di iniziativa popolare per l’istituzione del Reddito Minimo Garantito” in Italia.
http://valentinacuppi.wordpress.com/

Stefania Piccinelli

Mi chiamo Stefania Piccinelli. Sono nata nel 1972 a Bologna, città che mi ha visto crescere e dove
ho scelto di tornare a vivere nel 2005 dopo quasi 7 anni di lavoro all’estero. 
Da sempre come donna, mamma e professionista pratico una cittadinanza attiva in prima linea sia sul mio territorio che nel mondo e sono orgogliosa di aver conosciuto i pezzi migliori della società civile.
Sono figlia della scuola a tempo pieno, quello degli inizi, in cui mia madre, insegnante, credeva e continua a credere; ho due figlie che alla scuola elementare frequentano le 40 ore settimanali, che in nessun modo possono più chiamarsi “tempo pieno”; lotto quotidianamente con insegnanti e genitori per preservare quello che resta della nostra scuola pubblica. Tutti i giorni sono nelle scuole e con i giovani per l’educazione allo sviluppo, alla tutela dell’ambiente e della cittadinanza globale.
A Bologna, nel 2007, ho creato, e tuttora dirigo, Terra di Tutti Film Festival, rassegna di documentari e cinema sociale dal Sud del mondo; evento di denuncia e luogo di promozione culturale e di informazione libera ed indipendente.
Da cooperante del GVC ho lavorato accanto alle donne capofamiglia delle favelas brasiliane, poi con il popolo burundese vittima della guerra e degli interessi economici internazionali che l’hanno scaturita; in Indonesia ho assistito le popolazioni colpite dallo tsunami ed infine mi sono impegnata con le donne ed i giovani nella Tunisia post-rivoluzionaria.
Durante questa mia esperienza di cooperazione nel mondo non solo ho visto, ma ho vissuto sulla mia pelle gli effetti devastanti dell’attuale modello di sviluppo, un modello che produce diseguaglianza, povertà e devastazione delle risorse ambientali e che è causa oggi della crisi che colpisce anche Italia ed Europa. La sfida del futuro è quindi quella di costruire un modello di sviluppo sostenibile dove sociale, ambiente ed economia siano variabili che non possono e non devono essere disgiunte. Oggi con SEL ho l’occasione di portare i miei valori, le mie competenze ed il mio impegno per la partecipazione, la dignità, i diritti e la giustizia in un luogo, il Parlamento, che pare abbia dimenticato queste parole e le pratiche reali che le sottendono.  
Su FACEBOOK: Stefania Piccinelli

Davide Poli 
38 anni, nato a Budrio ed ivi residente, ho conseguito il diploma di ragioneria con il massimo dei voti e mi sono laureato con lode in Scienze Politiche, indirizzo storico, all’Università di Bologna, con tesi sui partiti socialdemocratici scandinavi. Ho maturato esperienze di studio, ricerca e lavoro all’estero, in particolare svolgendo l’Erasmus ad Aarhus, Danimarca e ottenendo, tramite il Ministero degli Affari Esteri, una borsa di studio post-laurea a Turku, Finlandia. Ho all’attivo vari saggi di scienza politica e storia politica, in volumi editi da Il Mulino e Carocci. Dal 2004 al 2008 ho lavorato per i Comuni di San Lazzaro di Savena e Ozzano dell’Emilia e dal 2009 presso la Regione Emilia-Romagna, prima nella sede di collegamento con l’Unione Europea a Bruxelles e successivamente presso la Direzione Generale Attività Produttive a Bologna. Sono attivo in politica dall’età di 16 anni, e da allora ho partecipato, su base volontaria, alla vita politica locale, nel PDS, nei Comunisti Unitari, nei DS e nel PDCI, iscrivendomi poi al Circolo Terre di Pianura di Sinistra Ecologia Libertà, essendo in piena sintonia con il progetto innovatore della sinistra italiana del quale è portatrice. A Budrio sono stato componente della Consulta Frazionale del Capoluogo dal 1995 al 2002, svolgendo gratuitamente l’incarico ed essendone Presidente dal 1997 al 1998. Dal 2007 al 2012 sono stato Presidente del Consiglio Comunale di Budrio, eletto nella lista Verdi-Pdci, all’interno della coalizione di centro-sinistra. In questi anni ho svolto attività nel volontariato sociale ed ambientalista, in associazioni del territorio. Il mio impegno politico è frutto della radicata convinzione che la partecipazione attiva dei cittadini sia la base fondante di una vera democrazia. Credo che i valori della sinistra siano pienamente attuali ed in Italia possano rappresentare il fulcro del rinnovamento sociale ed economico. Abbiamo bisogno di una sinistra che si assuma la responsabilità di guidare il cambiamento concreto del nostro Paese, rafforzando le politiche sociali e sanitarie, l’ambiente, i servizi pubblici, la scuola e la cultura. Per raggiungere questi obiettivi è necessario l’apporto di tutti i cittadini, nessuno escluso, tutti titolari di diritti civili, sociali e politici da rafforzare ed espandere. Sinistra Ecologia Libertà rappresenta la sinistra capace di governare con responsabilità e coraggio, coniugando sobrietà e slancio solidale verso l’equità economica e sociale
Su FACEBOOK: Davide Poli

Elisa Sangiorgi
Ho deciso di partecipare alle elezioni primarie per la selezione dei candidati alla Camera dei Deputati per Sinistra Ecologia e Libertà (SEL), che si terranno il 30 dicembre.
Ho 37 anni, sono farmacista ospedaliera e mi occupo di reazioni avverse ai farmaci. Penso che la sanità pubblica dovrebbe puntare di più sulla prevenzione e sugli stili di vita corretti, sulla costruzione di città sane e promotrici di salute. 
Mi sono impegnata politicamente fin dal liceo. Sono stata per due mandati consigliera a San Lazzaro e nel secondo presidente del Consiglio Comunale. Mi sono battuta fortemente per limitare il consumo di suoli, la cementificazione, la devastazione territoriale, anche scontrandomi duramente con la mia stessa maggioranza. Decisamente laica e rispettosa delle Istituzioni.
Sono ambientalista e molto amante degli animali.
Convinta della necessità di modificare le riforme che hanno smantellato progressivamente i diritti dei lavoratori e di assicurare il diritto alla malattia e alla maternità anche per i lavoratori precari, nonchè un reddito minimo dignitoso per chi perde il lavoro.
Credo sia urgente una riforma democratica delle forze dell'ordine, la riduzione delle spese militari e l'abolizione del finanziamento alle scuole private.
Credo che l'Italia potrà risorgere solo promuovendo il proprio territorio, il paesaggio, la gastronomia, la cultura, la ricerca. La lotta all'illegalità e alle mafie che impedisce un vero sviluppo in molte parti del paese deve essere una priorità e l'evasione fiscale va combattuta in maniera decisa, senza condoni. Serve una riforma economica che diminuisca il divario tra ricchi e poveri e che permetta l'accesso alle professioni alle giovani generazioni e a chi ha perso il lavoro. 
L'Italia può essere un paese migliore.
Su FACEBOOK: Elisa Sangiorgi

Paolo Soglia 
Ho fatto il giornalista in una cooperativa indipendente per vent’anni, a Radio Città del Capo e nel circuito di Popolare Network, con funzioni sia di Presidente della coop, editrice della radio che di Direttore delle testate giornalistiche, incarico che ho lasciato a novembre dello scorso anno. Adesso collaboro anche con altre testate sia della carta stampata che on line: Repubblica Bologna, Reportime/Corriere della Sera, Leggilanotizia. 
Attualmente sono responsabile relazione esterne e rapporti editoria presso Voligroup, società cooperativa che opera in diversi settori (educativo, biblioteche, media, radio e web). 
Ho 49 anni e vivo da sempre a Bologna, con Beba e Penelope. Sono nato sopra una casa del popolo, da genitori molto comunisti: Anna, mia madre, dirigente comunale sin di tempi di Dozza, “Ciro", mio padre, comandante partigiano e per tanti anni capocronaca dell’Unità.
Come molti della mia generazione però non mi sono iscritto al PCI, e in gioventù ho partecipato a diversi collettivi studenteschi, in particolare al Dams. Ho altre due tessere in tasca alle quali sono molto affezionato: quella di “abbonato” a Radio Città del Capo e quella dell’Anpi.
Nel corso della vita ho avuto occasione di fare molti mestieri, prima come operaio fotolitografo e poi come fotografo. Successivamente l’esperienza come amministratore di cooperativa mi ha consentito di approfondire le mie conoscenze sul mondo della produzione e del lavoro.
Sono stato in anni passati nelle direzione provinciale di Legacoop Bologna e più recentemente nella direzione nazionale di Mediacoop, associazione dei media cooperativi e no-profit.
Tanti anni di attività giornalistica mi hanno permesso di studiare molte cose legate alle questioni di cui ci dovevamo occupare ogni giorno. Non mi spaventa affatto, anzi mi appassiona, l’idea di confrontarmi su tanti temi: dall’economia alla sanità, dalla scuola alla ricerca, dall’ambiente alla sostenibilità, dai diritti civili alle questioni internazionali.
E’ per questo che mi sento in grado di sostenere questo impegno: con l’umiltà di sapere che devo imparare un altro “mestiere”, ma anche con la consapevolezza di non andare a Roma, se sarò eletto, nè per scaldare la sedia nè per farmi dire quello che devo fare.  Per ogni ulteriore informazione su di me rimando al profilo su Linkedin, al mio sito poscritto.it oppure mi trovate su Facebook.


SENATO DELLA REPUBBLICA:

Giorgio Archetti
Ho deciso di candidarmi alle Primarie di SEL per il Senato perché ritengo che, per governare bene e migliorare la vita di tutti, c’è bisogno di coinvolgere e ascoltare le persone: le istanze dei territori sono prioritarie, e dunque vanno rappresentate.   
Sono vicesindaco e assessore alla Qualità Educativa ed Ambientale nel Comune di San Lazzaro di Savena e in questi anni ho svolto il mio ruolo di amministratore pubblico sempre in coerenza con i miei valori e ideali. Ritengo che qualunque agire politico non possa mai prescindere da una tensione morale ed etica, ispirata a valori quali l’antifascismo, la laicità, la giustizia sociale e la memoria, elemento imprescindibile di identità.
Sono convinto che una comunità cresca quando intrisa di progetti condivisi e che si possa definire educante solo se la solidarietà ne è il valore fondante: ogni vita ha uguali diritti e bisogni e come afferma Don Milani "Ho imparato che il problema degli altri è uguale al mio. Sortirne insieme è la politica, sortirne da soli è l'avarizia”. Sostengo l’assoluta necessità di una Scuola Pubblica, laica e di qualità, dove apprendimento dei diritti di cittadinanza e esercizio di un’ecologia dei comportamenti siano parte integrante e fondante dell’intero processo formativo dei nostri giovani.  
Penso che tutti i cittadini possano e debbano contribuire al miglioramento dell’Ambiente con scelte di responsabilità personale e collettiva in grado di influenzare le politiche dei territori, e che la nostra Scuola in questo senso possa svolgere un ruolo strategico.  
Amo e rispetto tutti gli animali e da sempre mi impegno per la loro tutela con politiche ed azioni concrete. La Terra è la nostra proprietà comune e i comportamenti ecologicamente sostenibili sono la sola garanzia di una sua reale protezione.
Credo fermamente nella risoluzione pacifica di qualunque conflitto, ripudio perciò tutte le guerre; appoggio tutte le donne e gli uomini che si battono per la libertà contro ogni forma di repressione e dittatura.
Amo la Politica: come scrive Pavese, e come ci ha ricordato Benigni, “Tutta la vita è Politica”. Considero l’incontro con essa il più affascinante della mia vita, uno straordinario innamoramento, che auguro di cuore ad ogni ragazza e ragazzo del nostro Paese.
Su FACEBOOK: Giorgio Archetti

Nadia Bonora 
Sono nata a Budrio, provincia di Bologna il 28 Febbraio 1952 in una famiglia proletaria e comunista, quinta di due fratelli e due sorelle. L'unica a potere continuare gli studi come studentessa lavoratrice fino all'università di Bologna dove mi sono laureata in Pedagogia con il massimo dei voti e la lode con una tesi sul ruolo degli insegnanti nella scuola dell'obbligo. 
Ho insegnato tanti anni nella scuola elementare e ho partecipato in varie vesti alle lotte degli anni delle grandi innovazioni: il tempo pieno, l'introduzione della democrazia scolastica e degli  organi collegiali, l'integrazione degli alunni disabili e migranti. Sono attualmente distaccata all'Università nell'ambito della formazione dei futuri insegnanti e sui temi della migrazione femminile. Ho pubblicato su riviste e scritto testi sulle diverse esperienze scolastiche e ricerche sui temi dell'inclusione sociale.  
In campo amministrativo sono stata consigliera e assessore all'istruzione e alla cultura che mi ha fatto toccare con mano la complessità e la necessaria pragmaticità del lavoro amministrativo e alla ricerca di azioni in cui valorizzare il protagonismo dei cittadini.
Sono rimasta nel Partito Comunista Italiano fino alla sua conclusione e ho partecipato e condiviso la nascita e la costruzione di Sinistra Ecologia Libertà e, contemporaneamente, ho contribuito alla ricerca di nuove modalità di lavoro politico di base a partire dalla creazione di movimenti nati dal basso per cambiare pratiche politiche sempre più lontane dalle esigenze dei cittadini  
Su FACEBOOK: Nadia Bonora

Ugo Mazza
Parto dai fatti: ho iniziato a lavorare a 14 anni come operaio; nel 90-95 da Assessore comunale ho elaborato il “Progetto riduzione CO2” e la VALSIA per tutelare il territorio e la ridurre l’impatto delle grandi opere; da Presidente dell’ATC ho lavorato per migliorare il trasporto pubblico, per il SFM e i diritti degli utenti. 
Eletto nel 2000 in Regione per i DS, con la preferenza di 10.000 cittadini, mi sono battuto per migliorare le leggi regionali contrastando i poteri forti; ho presentato, vincendo logiche conservatrici, la proposta di legge per la Partecipazione dei cittadini: legge oggi in vigore.
Oggi sono impegnato per la rigenerazione delle città e la riqualificazione energetica degli edifici al fine di ridurre la bolletta delle famiglie e favorire la buona occupazione in edilizia, per bloccare il consumo di suolo e favorire l’agricoltura biologica e a KM zero. 
In questi anni, oltre al sostegno al popolo Palestinese, ha scelto di sostenere la causa del popolo Saharawi per lo svolgimento del referendum per l’autodeterminazione nel Sahara Occidentale deciso dall’ONU e per il rispetto dei diritti umani sempre violati dal Marocco con l’obiettivo strategico di costruire la pace per la prosperità dei Paesi del Mare Mediterraneo.
Sono certo di rappresentare con argomenti forti Bologna e la Regione al Parlamento.

Elena Tagliani
Mi candido perché la politica usi sempre meno la parola io e sempre più la parola noi.
Mi candido per rappresentare un io che è un noi, per interpretare un mandato come un impegno collettivo, perché la rappresentanza torni ad essere comunità.
Mi candido perché la politica torni ad essere pensiero politico e pratica di dignità dei cittadini. 
Mi candido perché alle donne non sia concessa solo un’uguaglianza senza equità. Le persone sono il frutto delle loro esperienze, del loro passato. Il mio passato è quello dei racconti partigiani, dell'etica sottesa al rispetto dei diritti umani, vengo da quella lotta che ha contribuito a forgiare la dichiarazione universale dei diritti dell'uomo, partendo dalla stesura della nostra Costituzione. Sono cresciuta sotto l'albero della Resistenza, con le storie di mio nonno partigiano e deportato. Sono cresciuta a Conselice città della libertà di stampa, considero l'antifascismo fondamenta del mio agire che si apre all'oggi con l'impegno nella lotta alle mafie, per combatterle una nuova resistenza sociale deve necessariamente formarsi e crescere. Per questo sono responsabile del forum antimafia di SEL Bologna con il quale, grazie alla collaborazione di molte associazioni bolognesi e non solo, siamo riusciti a mettere in piedi importanti iniziative. Come donna e madre di un figlio adolescente conosco la fatica della precarietà e vorrei che mio figlio non la conoscesse.
Oggi collaboro con il MIT Movimento Identità Transessuale la più grande associazione trans d'Italia, un altro degli avamposti da cui si combattono le battaglie per i diritti.
Questa è la mia storia personale. La mia storia collettiva in SEL comincia nel 2009 assieme a molte e molti che come me hanno creduto nella costruzione di una sinistra di governo in grado di battere l'egemonia culturale della destra. Oggi di SEL sono la responsabile organizzazione della Federazione di Bologna e all'azione politica dedico una parte sostanziale della mia vita. Nella politica ho trovato una comunità ed è quella comunità che mi sento di rappresentare.
Su FACEBOOK: Elena Tagliani

AAA primarie SEL: Emilia Romagna



All'indomani del voto ci tenevamo a fare un po' di chiarezza sui candidati di SEL al Parlamento.
Il tempo per organizzare queste primarie è stato davvero scarso e non a tutti sono arrivate sufficienti informazioni circa i candidati: qui la lista completa dei candidati delle liste di SEL in Emilia Romagna, e i profili dei candidati di Bologna e provincia.

Circa il voto: si vota il 30 dicembre dalle alle 20 e per votare è necessario essersi registrati alle ultime primarie, del 25 novembre, oppure essere tesserati al partito.

A Bologna sono stati istituiti 8 seggi di SEL (Vicolo Bolognetti per il quartiere San Vitale, Sala Cenerini per Saragozza, il circolo Mazzini di via Emilia Levante per i quartieri Savena e Santo Stefano, il centro sociale Frassinetti del quartiere San Donato, il centro civico Giorgio Costa per i quartieri Reno e Porto, la casa del popolo di Via del Giglio sempre per il quartiere Reno insieme a Borgo Panigale, il circolo Arci Bertold Brecht in via Bentini per la zona di Corticella e il comune di Castelmaggiore e infine il centro Bertasi in via Fioravanti per la Bolognina).


I candidati alla Camera dei Deputati:






































I candidati alla Camera del Senato:




















Qui delle brevi presentazioni dei candidati del nostro territorio.

giovedì 6 dicembre 2012

Aperitivo - Arte in Circolo


In questa campagna ti sei avvicinato a SEL e ti piacerebbe partecipare alle iniziative di un circolo, o anche solo vedere cosa facciamo?


Vieni a berti un bicchiere e a fare due chiacchiere con noi all'aperitivo natalizio di lancio del nascente circolo SEL del Centro Storico "Giorgio Ghezzi".
Con noi il collettivo TraumFabrik, che realizzerà un'esposizione di murales.


Ti aspettiamo! 

Venerdì 7 dicembre
ore 19
Spazioindue
Vicolo Broglio
(qui l'evento facebook) 

sabato 1 dicembre 2012

Le nostre idee sul ballottaggio

In vista del voto al ballottaggio delle primarie del centrosinistra di domani 02.12.12, ci sembrava doveroso esprimere la nostra posizione a riguardo.
Come già dichiarato dal nostro candidato Nichi Vendola, non è assolutamente presumibile un nostro endorsement a Matteo Renzi.
Non vorremmo però che fosse conseguentemente dato per scontato un nostro appoggio a Pierluigi Bersani, che, pur essendo più vicino alle nostre posizioni, deve necessariamente considerare le priorità programmatiche di Nichi Vendola stesso (in materia di immigrazione, cultura, diritti civili e lavoro), per avere il nostro palese sostegno.
Concludiamo dicendo che non abbiamo fatto campagna elettorale né per l'uno né per l'altro candidato, per il fatto che alcuni di noi conservano ancora dubbi sulla candidatura a guida della nostra coalizione di Pierluigi Bersani.
Auspichiamo tuttavia un suo spostamento decisivo verso la nostra linea politica per ricostruire insieme un vero e forte centrosinistra.
Gli Studenti di Bologna per Vendola